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Fatima è ormai sinonimo di salvezza

in May 13, 2022

 

Il 5 Maggio del 1917 il papa Benedetto XV, a motivo del perdurare della prima guerra mondiale, scoppiata nel 1914 e del crescente degrado spirituale dell'umanità, indìce una crociata di preghiera. Dopo innumerevoli tentativi operati dal pontefice per fermare “L'inutile strage” le speranze furono riposte nell'intercessione della Beata Vergine Maria.

Dopo 9 giorni, giusto il tempo di una novena, in Portogallo, per la prima volta nel XX secolo la Madonna appare a 3 ragazzini in un recondito villaggio chiamato Fatima.

Era Domenica quel 13 maggio in cui le vite dei tre cugini - Lucia Dos Santos, Giacinta e Francesco Marto - vennero stravolte per sempre. Da bravi cattolici avevano assistito alla santa Messa nella chiesa parrocchiale e si apprestavano a portare al pascolo le pecore per aiutare le loro numerose e non certo agiate famiglie.

Era una stupenda giornata di primavera e nel profumo della natura rigogliosa si vollero concedere uno scenario suggestivo. La Cova da Iria con il suo anfiteatro naturale e l'ampio spiazzo verde sembrava il posto perfetto per trascorrere quelle ore. Erano bambini e come è naturale seppero conciliare il gioco con il dovere, ma a sorpresa il cielo emanò una luce abbagliante, simile a quella delle folgori. Che stesse per piovere? Meglio non rischiare, la primavera è imprevedibile. Radunarono il bestiame e iniziarono a scendere per un pendio quando un nuovo bagliore sfolgorò. Nei pressi di un leccio c'era una bella Signora che vestiva di bianco con fregi d'oro, dorato era il cordone che fungeva da cintura e bianchi i grani di una corona del rosario che teneva in mano.

Erano a circa un metro da lei quando la donna parlò per rassicurarli del fatto che non gli avrebbe fatto alcun male.

- Da dove venite?
- Vengo dal Cielo.
- Dal cielo! E perché è venuta Lei fin qui?
- Per chiedervi che veniate qui durante i prossimi sei mesi ogni giorno 13 a questa stessa ora; in seguito vi dirò chi sono e che cosa desidero, ritornerò poi ancora qui una settima volta
- E anch’io andrò in cielo?
- Sì.
- E Giacinta?
- Anche lei.
- E Francesco?
- Anche lui, ma dovrà dire il suo Rosario. 

La Vergine poi chiese:
- Volete offrire a Dio tutte le sofferenze che Egli desidera mandarvi, in riparazione dei peccati dai quali Egli è offeso, e per domandare la conversione dei peccatori?
Lucia rispose:
- Sì, lo vogliamo.
- Allora dovrete soffrire molto, ma la Grazia di Dio sarà il vostro conforto.

E dopo avere raccomandato ai bambini di recitare il Rosario tutti i giorni, per ottenere la pace nel mondo e la fine della guerra, la Signora cominciò ad elevarsi e sparì nel cielo.

 

Un segreto così grande non è facile da custodire e nonostante le raccomandazioni di Lucia la cuginetta parlò e quel che ne scaturì non fu semplice da gestire e per nulla facile da accettare soprattutto per i genitori dei ragazzi. Il 13 Giugno tornarono al luogo dell'appuntamento, ma non da soli, circa 60 persone li accompagnarono. La Madonna raccomandò loro la recita del santo Rosario, a Lucia di studiare e imparare a leggere e scrivere perché avrebbe avuto il compito di trascrivere i messaggi. Inoltre comunicò ai due Marto che sarebbero presto andati in Paradiso, ma per Lucia la missione sarebbe stata lunga. Rivelò i dolori del suo Cuore immacolato.

13 Luglio Come quasi sempre accade nella storia della santità i 3 vennero scherniti, disprezzati, calunniati da parte dei concittadini. Questa volta saranno oltre 2000 persone a seguirli a Cova da Iria. Anche questa volta terminata la recita del santo Rosario la Donna apparve. Le chiesero un miracolo per provare che era tutto vero e lei assicurò:

- Continuate a venir qui tutti i mesi: Ad ottobre dirò chi sono, quel che voglio, e farò un miracolo che tutti potranno vedere bene per credere.
La Signora, come le altre volte, aprì le mani, da dove uscì un raggio di luce, che penetrò nella profondità della terra. I veggenti impallidirono, mentre Lucia esclamò: “Ahi! Nostra Signora!”.

A quel punto la Signora confidò ai tre bambini un segreto, vietando espressamente loro di rivelarlo a nessuno. Concluse dicendo:
- Quando recitate il Rosario, dite alla fine di ogni decina: «O Gesù mio, perdonate le nostre colpe; preservateci dal fuoco dell’inferno; portate in cielo tutte le anime e soccorrete specialmente le più bisognose della Vostra misericordia».

13 Agosto l'apparizione non si ebbe perché i 3 veggenti vennero impediti con l'inganno e incarcerati. La folla che attendeva vide i lampi che anticipavano il prodigio ma null'altro.

19 Agosto e 13 settembre La Signora apparve il 19 per rincuorare i bambini del mancato appuntamento e chiese di far erigere una cappella sul luogo delle apparizioni con i soldi delle offerte dei vari pellegrini. A settembre confermò che il mese successivo avrebbe fatto il miracolo promesso.

Il Miracolo del 13 Ottobre 70.000 persone provenienti da tutto il Portogallo si ritrovarono nel luogo prescelto, tra di essi molti giornalisti e fotografi. Una giornata piovosa destinata a riscaldare il cuore di tutti coloro che non vollero chiuderlo ermeticamente al segno Celeste che ci fu. Appena apparve la Signora, Lucia le domandò:

- Signora, chi siete e cosa volete da me?
- Io sono la Madonna del Rosario; voglio una cappella costruita qui in mio omaggio; che continuino a recitare il Rosario tutti i giorni. La guerra finirà e i soldati torneranno presto alle loro case; gli uomini non devono offendere il Signore, che è già troppo offeso.

Tutti videro, fu tremendo e strepitoso osservare a occhi nudi un sole che “non scalda e non acceca” che pareva danzare in cielo e cadere sulla terra... si ritrovarono tutti, molto stranamente, con gli abiti asciutti e i piedi in un pantano di fango.

Qui, in massima sintesi, i fatti di questa Mariofania straordinaria, ma le apparizioni di Fatima hanno una portata eccezionale che ci rammenta di quanto il Cielo sia attento alle vicende dell'umanità. Un'umanità smarrita nelle vie del mondo, accecata dalle luci fatue che possono portare le anime nei crepacci infernali. Allora ci appare con lampante vividezza che la Madre del Salvatore sia inviata da Dio per raddrizzare i sentieri dei figli suoi.

A chi appare la Madonna del Rosario? A tre bambini, tre pastorelli di un villaggio allora sconosciuto. Che cosa vuole da loro? Vuole che i suoi figli, con i mezzi della penitenza e della preghiera, in particolare quella del santo Rosario, si emendino e non si auto-condannino all'Inferno. Quel luogo di sofferenza eterna che verrà mostrato ai tre fanciulli che sarebbero verosimilmente morti di paura se la beata Vergine non avesse garantito loro l'eterno gaudio in Cielo. Come non stigmatizzare le tristi omissioni, su questo tema, da parte  di non pochi sacerdoti che non ne parlano per non turbare e spaventare i fedeli, mentre la Madre di Dio, Sede della Sapienza, lo fa vedere, con tanto di dannati e diavoli al suo interno, a dei bambini? Fatima è sinonimo di salvezza. Ogni apparizione, ogni messaggio postula al vero scopo delle nostre vite e alla necessità della preghiera e della penitenza per scampare l'Inferno e guadagnare la felicità eterna, ma senza dimenticarsi della Terra nella quale è possibile vivere in pace..

La preghiera: «O Gesù mio, perdonate le nostre colpe (...) offerta dalla Madonna a ognuno di noi, per mezzo dei 3 pastorelli, è un rubino da incastonare in ogni decina del santo Rosario. C'insegna magistralmente, ma con poche parole, che Dio è sì, misericordioso, ma se non preghiamo e ci facciamo carico delle anime – nostre e altrui –  le conseguenze possono essere tremende ed eterne.

Oh, Maria, rifugio dei peccatori Prega per noi!

 

 

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