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La Cattedrale di Notre Dame de Paris è un gioiello dell'architettura Gotica medioevale, un vessillo del cattolicesimo per l'edificazione della quale sono stati necessari 200 anni di lavori. Una delle caratteristiche dell'arte Gotica è l'affermazione della verità, di quella verità che non è solo un concetto, bensì una Persona divina. L'ingiustamente vituperato “medioevo” ha visto sbocciare autentici capolavori che ancora oggi irradiano la propria luce nelle tenebre della contemporaneità. L'ambizione dei costruttori era quello di erigere il santuario più alto mai edificato, ben 35 metri la navata e due torri di 60 metri. La raffinatezza dell'edificio sacro, imponente eppur leggerissima, è ancora oggi un fulgido esempio di come rappresentare architettonicamente il Regno dei Cieli. Questa iconica Casa di Dio, con i suoi rosoni colorati e le sue vertiginose scenografie, vuole innalzare l'anima del fedele verso la meta celeste. Titolare della cattedrale è la Madonna Santissima. Luigi XIII nel 1638 decise di omaggiare la Vergine Maria per la nascita del sospirato erede al trono con un nuovo altare maggiore, morì dopo 5 anni e con tempi lunghissimi, 70 anni, sarà Luigi XIV (Re sole) ad onorare la promessa. L'opera della Pietà, dietro la quale spicca la Croce, d'arte contemporanea, in legno e foglia d'oro dello scultore Marc Couturier, merita una particolare menzione. La Madre di Dio è raffigurata con le braccia aperte come segno di offerta della propria volontà ai disegni del Padre Eterno. L'espressione di Maria SS. sembra confermare che “tutto è compiuto”, ma la morte non avrà l'ultima parola perché a Dio solo spetta la sentenza finale.
Ghirelli ha inteso far riecheggiare per l'uomo d'oggi i tanti valori che questa Cattedrale incarna e decanta. Consci che se non si è figli del nostro glorioso passato non ci sarà per noi un futuro degno degli sforzi dei nostri avi. Questi strumenti di preghiera hanno l'eccelso fine di portare la cultura nella preghiera e la cultura della preghiera nelle nostre esistenze.